Meteo
Stai programmando una vacanza, una gita fuori porta o un escursione nella nostra splendida Valle?
Per scegliere il giorno giusto consulta le previsioni meteo e guarda le webcam installate in alcuni rifugi della valle, così ti puoi fare un’idea del tempo che troverai.
Sentieri ed escursioni
Nella Val di Mello si snodano numerosi sentieri che permettono affascinanti visite ad un’ampia gamma di escursionisti, da quelli meno esperti agli alpinisti.
Lungo il fondovalle i sentieri pianeggianti e con modesti dislivelli sono adatti alle famiglie, a bambini ed anziani, che possono immergersi nella natura pur senza affrontare itinerari impegnativi ed impervi.
Vi sono poi sentieri che conducono alle valli laterali ed alle vette delle imponenti cime della Valle, che presentano gradi di difficoltà differenti per alpinisti con diversa esperienza.
Tra i sentieri più noti e più frequentati della Valle di Mello vi è il Sentiero Roma, itinerario d’alta quota che permette agli escursionisti di spostarsi da un rifugio all’altro (Rifugio Gianetti, Rifugio Allievi-Bonacossa, Rifugio Ponti, Rifugio Omio) senza dover scendere a valle.
Degno di nota è il Sentiero Life ‘dal cigno alla pernice bianca’ realizzato da ERSAF nel 2008 nell’ambito del progetto Life Reticnet. Il sentiero, partendo dal Pian di Spagna (200 m), conduce in circa 5 giorni alla Val di Preda Rossa ai piedi del Monte Disgrazia (3.678 m).
Nel tratto di sentiero che attraversa la Val di Mello, da loc. Rasega collega la selvaggia Val Romilla, valle laterale della Val di Mello. Salendo si raggiunge il Passo della Romilla (2.546 m), dove si apre il panorama sul Monte Disgrazia.
Arrampicata
‘Tempio’ del sassismo, la Val di Mello è frequentata da arrampicatori e ‘boulderisti’ che da tutto il mondo giungono a sfidare le proprie abilità sulle vie ormai storiche e sui massi erratici della Valle. Un insieme di strutture rocciose e di lisce placche arrotondate chiamate con i nomi più fantasiosi, un po’ mistici e un po’ dissacranti, dai primi salitori.
Punti Informativi
Presso i punti informativi della Riserva è possibile reperire materiale informativo riguardante la Riserva Naturale della Valle di Mello, approfondire tematiche legate alla natura, all’ecosistema, alla sua fruizione e sostenibilità ed essere informati sugli eventi che si svolgono in Valle. Le informazioni le potete trovare all’Ufficio Turistico situato presso il parcheggio in località San Martino o alla Casera di Pioda. La ‘Casera di Pioda’, gestita dal 2009 dall’associazione ‘Mountain Wilderness International’ è un ‘centro di educazione alla wilderness’, a quota 1.560 m s.l.m., immerso in un contesto paesaggistico unico, che conserva memorie della presenza umana del passato, la presenza di acque native, di pregiati elementi di flora e fauna, in cui l’escursionista può apprendere avvolto dalla piena natura.
Pernottare in Val Masino e Val di Mello
State cercando una comoda stanza in hotel, o preferite la libertà del campeggio o ancora la semplicità di un bed and breakfast o magari un’avventura in rifugio? Sfogliate la lista dei nostri operatori associati, per trovare la sistemazione che fa al caso vostro!
Citizen Science per la riserva
Visto il grande numero di turisti, escursionisti, arrampicatori, trekkers e appassionati di natura che frequentano la Riserva, di estrema importanza e rilievo può essere il contributo della Citizen Science.
Questo progetto nasce proprio per chi ha voglia di aumentare la propria conoscenza rispetto a questi straordinari ambienti e allo stesso tempo dare un contributo nel monitoraggio della Biodiversità all’interno della Riserva.!
Educazione ambientale per le scuole
Cinque percorsi di educazione ambientale gratuiti dedicati alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado sono disponibili, fino all’esaurimento del monte ore, grazie al progetto
“Partecip_AZIONI in Val di Mello” dedicato alla Riserva Naturale della Val di Mello, sviluppato dal Parco Nord Milano e dal Comune di Val Masino, con la collaborazione di Koinè cooperativa sociale onlus, e finanziato da Fondazione Cariplo.
La proposta dei percorsi di educazione ambientale per l’anno scolastico 2023-24 hanno lo scopo di:
• coinvolgere attivamente gli studenti di diverse fasce di età;
• incrementare la partecipazione delle comunità locali alla vita della Riserva;
• rafforzare la visibilità della Riserva, attraverso lo scambio bilaterale tra scuole, tra scuole e cittadini, tra scuole e Amministrazioni;
• favorire azioni di cura e rispetto dell’ambiente.